Eredità perduta: Lady Elgin Disaster Watch ritorna a Boston dopo 155 anni

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Scopri il tragico affondamento della Lady Elgin nel lago Michigan nel 1860, il suo significato storico e i recenti ritrovamenti dei manufatti.

Discover the tragic 1860 sinking of the Lady Elgin in Lake Michigan, its historical significance, and recent artifact recoveries.
Scopri il tragico affondamento della Lady Elgin nel lago Michigan nel 1860, il suo significato storico e i recenti ritrovamenti dei manufatti.

Eredità perduta: Lady Elgin Disaster Watch ritorna a Boston dopo 155 anni

La tragica storia del piroscafo Lady Elgin continua ad affascinare cuori e menti, anche 155 anni dopo il suo sfortunato viaggio attraverso il Lago Michigan. L'8 settembre 1860, la Lady Elgin affondò dopo essere entrata in collisione con la goletta di legname Augusta, provocando una catastrofe che costò la vita a circa 300 passeggeri e membri dell'equipaggio su circa 400 a bordo. Questo disastro marittimo è stato registrato nella storia come uno dei più devastanti dei Grandi Laghi, tracciando sfortunati paralleli con il Titanic in termini di perdite umane e caos.

Come notato da Commerciante di antiquariato, l'Augusta in qualche modo sopravvisse alla collisione con lievi danni, ma la Lady Elgin si spezzò e affondò rapidamente sotto le onde. Il relitto fu scoperto solo nel 1989 da Harry Zych, che, dopo una battaglia legale, divenne il proprietario dell'unico relitto privato nei Grandi Laghi, grazie all'Abandoned Shipwreck Act del 1989.

Vittime e sopravvissuti

Le stime su quante persone fossero effettivamente a bordo della Lady Elgin variano. I primi rapporti suggerivano numeri compresi tra 400 e 600. Secondo Enciclopedia di Milwaukee dell'UWM, alcuni resoconti affermano che il capitano della Lady Elgin affermò che a bordo c'erano circa 400 passeggeri mentre altri, incluso il primo ufficiale George Davis, stimarono tra 300 e 400, con un'inchiesta ufficiale che in seguito concluse che c'erano circa 400 passeggeri. La ricerca moderna suggerisce un conteggio più accurato di 396, con 302 anime che morirono quel giorno.

La confusione regnò nel periodo immediatamente successivo, ricordando la caotica cronaca seguita agli attacchi dell'11 settembre 2001. I nomi erano scritti in modo errato, le identità erano riportate in modo errato e sopravvissuti come Ed Mellon furono documentati come dispersi e salvati negli elenchi dei giornali. Una canzone popolare dell'epoca, "Lost on the Lady Elgin" di Henry Clay Work, rispecchia la pesante perdita, accettando le cifre della mortalità che hanno seguito questa tragedia.

L'eredità di Lady Elgin

Mentre il relitto della Lady Elgin riposa poche miglia al largo, a 50 piedi d'acqua, il suo significato storico continua ad emergere. Questo mese, un notevole manufatto, l'orologio da tasca in oro 16 carati appartenente al parlamentare britannico ed editore di giornali Herman Ingram, è stato restituito al Regno Unito. COME Radio pubblica del Wisconsin Secondo quanto riferito, l'orologio, una volta recuperato dal relitto, è stato presentato a Valerie Van Heest, una rispettata storica dei Grandi Laghi, che ora lo sta donando al Boston Guildhall Museum nella città natale di Ingram. Gli sforzi di Van Heest sono stati riconosciuti come significativi, commemorando l’eredità di Ingram, che fu l’unico non americano tra le vittime.

La tragedia della Lady Elgin non ebbe un impatto solo sulle persone in quel fatidico giorno, ma ebbe una risonanza profonda all'interno della comunità, in particolare tra i membri della Irish Union Guard di Milwaukee, il cui coinvolgimento nei tumulti dell'epoca riflette il clima sociale dell'epoca. Mentre attraversavano le crescenti tensioni sulla schiavitù, il viaggio a Chicago aveva lo scopo di raccogliere fondi e rafforzare la solidarietà tra i sostenitori della democrazia, guidati da Stephen Douglas.

In una convergenza unica di storia, tragedia e ricordo della comunità, la storia di Lady Elgin funge da toccante promemoria non solo delle perdite subite ma della resilienza dello spirito umano che continua a echeggiare nel tempo.

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