La scioccante puntura sessuale della contea di Volusia: 14 arresti in tre giorni!
Una recente operazione nella contea di Volusia ha portato a 14 arresti per sfruttamento online, coinvolgendo le forze dell'ordine di più agenzie.

La scioccante puntura sessuale della contea di Volusia: 14 arresti in tre giorni!
In uno straordinario sforzo di contrasto, una recente operazione di puntura nella contea di Volusia ha portato all'arresto di 14 uomini coinvolti nel tentativo di coinvolgere minori in attività sessuali. Questa operazione, denominata "Operazione Viaggio a Gavel", si è svolta nell'arco di tre giorni dal 5 al 7 giugno 2025 e ha messo in mostra l'incessante ricerca della giustizia da parte delle forze dell'ordine locali.
Detective sotto copertura che si fingevano bambini di età compresa tra 13 e 15 anni hanno catturato con successo 14 sospetti, alcuni provenienti dalla contea di Volusia mentre altri provenivano da fuori dallo stato. Tra gli arrestati, Moshe Josue Delgado Juarez, 25 anni, di Ocala, si distingue per un incidente particolarmente grave in cui avrebbe investito con il suo veicolo il vice dello sceriffo, provocando una frattura alla gamba dell'ufficiale. Di fronte a molteplici accuse gravi, Delgado Juarez è attualmente detenuto senza cauzione nella prigione della contea di Volusia, con accuse che includono il viaggio per incontrare un minore per sesso e aggressione aggravata. Nel frattempo, Joshua Lee Walker, 45 anni, di Lexington, Carolina del Nord, deve affrontare accuse che includono l'uso di un computer per adescare un bambino ed è trattenuto su cauzione di $ 22.500.
Chi erano gli altri?
I restanti sospettati, tutti accusati di reati simili di viaggio per incontrare un minore a scopo sessuale e di utilizzo di un computer per adescare un bambino, includono:
- Julio Cesar Real Chavarria, 33, South Daytona
- Mathieu Merveil Kouatonou, 29, Orlando
- Niegel George Johnson, 28, Daytona Beach
- Sourab Chilakamarri, 26, Daytona Beach
- Reinaldo Ray Medina Jr., 31, South Daytona
- Carlos George Guebara, 51, DeLand
- Kenneth Leon Baldwin Jr., 39, Daytona Beach
- Thomas Edward McKee, 39, Port Orange
- Patrick James Concree, 40, Kissimmee
- Francisco Javier Jurado, 33, Orange City
- Robert Scott Shipley Jr., 26, Vero Beach
- Joseph Alan Williamson, 55, Port Orange
Questa operazione faceva parte di un'iniziativa più ampia che coinvolgeva numerosi organismi di polizia, tra cui la Task Force per i crimini su Internet contro i bambini della Florida settentrionale e il Dipartimento delle forze dell'ordine della Florida. I loro sforzi di collaborazione evidenziano l’urgente necessità di proteggere le popolazioni vulnerabili dai predatori sessuali.
Contesto più ampio: Operazione Creep Sweep
Pochi giorni prima, un’altra operazione, “Operazione Creep Sweep”, si era conclusa con una dozzina di arresti. L’ufficio dello sceriffo di Volusia ha avviato questa repressione in aprile, prendendo di mira specificamente i predatori sessuali. Da questa operazione sono emersi una serie di reati inquietanti, tra cui individui sorpresi a utilizzare account online non registrati e a possedere materiale pedopornografico. Un caso particolarmente preoccupante riguardava un sospettato che filmava atti sessuali e li trasmetteva a sua figlia.
L'elenco delle persone arrestate in questa operazione separata comprende autori di reati sessuali registrati e altri con gravi accuse legate all'adescamento di minori. Le persone importanti arrestate includono:
- Joshua Jobe, 24 — Sex Offender
- Patrick Fulton, 57 — Sex Offender
- Thomas Yates, 68 — Sex Offender
- Ervin Jones, 45 — Sexual Predator
- Brian Eckelbecker, 43 — Sex Offender
- Jose Renteria, 33 — Charged with transmitting harmful material to minors
- Andres Escobar, 28 — Charged with traveling to meet a minor for sexual activity
- Darren East, 31 — Similar charges as Escobar
- Rodolfo Odio Diaz, 23 — Multiple serious charges with an immigration hold
L’ufficio dello sceriffo di Volusia ha pubblicato filmati con telecamere indossate che hanno catturato vari momenti delle operazioni, facendo luce sull’impegnativo lavoro intrapreso per garantire la sicurezza della comunità.
Mentre queste operazioni si svolgono, è chiaro che la comunità Volusia si sta mobilitando contro la predazione sessuale sia con determinazione che con azione. C’è qualcosa da dire sulla dedizione delle nostre forze dell’ordine e dei membri della comunità che lavorano insieme per proteggere i nostri giovani dai pericoli. La vigilanza deve continuare e le azioni di entrambe le operazioni servono a ricordare fortemente la necessità di una costante consapevolezza e cooperazione nella lotta ai crimini sessuali contro i minori.
Per ulteriori dettagli potete leggere di più Giornale di notizie in linea E Fare clic su Orlando.