Donna di Pensacola incarcerata per truffa di adozione da 10.000 dollari – Dove si trovi il bambino sconosciuto!
Una donna di Pensacola, Shanarial Johnson, non dichiara alcuna contestazione in un caso di frode in adozione, rischiando il carcere e un risarcimento per inganno.

Donna di Pensacola incarcerata per truffa di adozione da 10.000 dollari – Dove si trovi il bambino sconosciuto!
In un caso preoccupante avvenuto a Pensacola, in Florida, Shanarial Deborra Johnson, una donna di 31 anni, ha recentemente presentato una dichiarazione di non contestazione in relazione a uno schema di inganno in materia di adozione. Johnson è riuscita a truffare quasi 10.000 dollari da una coppia in Virginia che si stava preparando con ansia ad adottare suo figlio, il tutto mentre lei non rispettava i protocolli di adozione adeguati.
Secondo Scallywag e il Vagabondo, Johnson ha avviato il processo di adozione nel marzo 2024 con Gulf Coast Adoptions, ma con il passare dei mesi non è riuscita a comunicare aggiornamenti significativi. Tra il 20 maggio e il 24 agosto 2024, ha continuato a riscuotere pagamenti, per un totale di 9.931 dollari, senza informare l’agenzia sul reale stato della sua gravidanza.
Pratiche ingannevoli
In una svolta scioccante degli eventi, il 24 agosto 2024 Johnson ha dichiarato a Gulf Coast Adoptions di aver partorito e di non essere più interessata a procedere con l'adozione. Le cartelle cliniche hanno successivamente confermato che aveva partorito suo figlio solo una settimana prima del suo annuncio, il 17 agosto 2024. Ciò significa che ha raccolto fondi in modo non etico anche dopo la nascita. Johnson è stato accusato di frode in materia di adozione e piccolo furto, il che sottolinea l’importanza della trasparenza nel processo di adozione.
Secondo la legge della Florida, è consentito che una madre naturale chieda “denaro per il costo del trasporto” durante il processo di adozione, ma le azioni di Johnson hanno sollevato domande cruciali sui limiti di questa disposizione. Aveva persino inviato immagini ecografiche ai futuri genitori adottivi, aumentando le loro speranze e la loro fiducia, solo per lasciarli allo sbando.
Questo caso serve a ricordare gravemente le complessità e i rischi connessi all’adozione, come evidenziato da Gulf Coast Adoptions. Avvertono i potenziali genitori adottivi che le madri naturali possono cambiare idea, portando potenzialmente a crepacuore e difficoltà finanziarie.
Il quadro più ampio
Sebbene questo caso sia scioccante, fa parte di un contesto più ampio riguardante l’adozione negli Stati Uniti. Secondo il Fondazione Annie E. Casey, il processo legale dell'adozione trasferisce le responsabilità genitoriali dai genitori naturali ai genitori adottivi, rendendola un'opzione vitale per i bambini che necessitano di una casa stabile. È da notare che l’adozione è la seconda opzione di permanenza più sicura per i bambini che escono dall’affidamento, con circa 53.300 bambini adottati solo nel 2021. La maggior parte di questi bambini aveva meno di 11 anni, sottolineando che l’adozione gioca un ruolo fondamentale nel fornire case ai bambini vulnerabili.
Le azioni di Johnson, sebbene vergognose, fanno luce sulle gravi vulnerabilità all’interno del sistema di adozione. Molti di coloro che si ritrovano coinvolti nell’adozione stanno attraversando complessità emotive, nutrendo aspirazioni piene di speranza di costruire una famiglia che a volte possono essere infrante da azioni e decisioni impreviste da parte di altri.
Alla fine, Shanarial Johnson è stata condannata a 220 giorni nel carcere della contea per ciascuna delle accuse a suo carico, con sentenze eseguite contemporaneamente. È inoltre tenuta a risarcire le vittime coinvolte nel suo piano. Al momento, il luogo in cui si trova il suo bambino appena nato rimane sconosciuto, lasciando molti a chiedersi cosa accadrà dopo in questo dramma in corso.