L'etica del giornalismo è al centro dell'ottantesimo simposio di W&L

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La Washington and Lee University ospita il suo 80° Institute on Media Ethics, con la partecipazione di Byron Pitts e Garrett Shanley dal 6 al 7 novembre 2023.

Washington and Lee University hosts its 80th Institute on Media Ethics, featuring Byron Pitts and Garrett Shanley on November 6-7, 2023.
La Washington and Lee University ospita il suo 80° Institute on Media Ethics, con la partecipazione di Byron Pitts e Garrett Shanley dal 6 al 7 novembre 2023.

L'etica del giornalismo è al centro dell'ottantesimo simposio di W&L

Nelle affollate sale della Washington and Lee University (W&L), si sta preparando l'entusiasmo per l'80° Institute on Media Ethics, un simposio di due giorni che promette di affrontare questioni urgenti nel mondo del giornalismo. Previsto per il 6 e 7 novembre 2023, questo evento riunisce voci illustri provenienti da vari angoli del panorama dei media.

Tra i momenti salienti, Byron Pitts, il co-conduttore di "Nightline" di ABC News, terrà un discorso programmatico il 7 novembre alle 17:30. Conosciuto per i suoi reportage penetranti durante alcuni dei momenti più cruciali della storia recente, dall'attentato alla maratona di Boston alla copertura delle elezioni presidenziali, Pitts ha una vasta esperienza da condividere. Il suo viaggio nel giornalismo ha plasmato non solo la sua carriera ma anche il modo in cui il pubblico percepisce le notizie oggi.

Le voci degli studenti salgono sul palco

La sera del 6 novembre, il simposio presenterà un talento emergente, Garrett Shanley, uno studente senior dell'Università della Florida. Shanley ha attirato l’attenzione nazionale per i suoi rapporti investigativi che hanno rivelato significative irregolarità finanziarie riguardanti l’ufficio dell’ex presidente Ben Sasse, dove le spese sono salite a oltre 17 milioni di dollari. Questo coraggioso lavoro ha portato a un controllo a livello statale, che gli è valso riconoscimenti come la medaglia Dan Rather per News and Guts e il primo Collier Awards for Ethics in Journalism.

Shanley, i cui articoli sono apparsi anche sul Miami Herald e su WUFT-FM, un'affiliata di NPR, parteciperà a una discussione guidata da Eric Deggans, Knight Chair of Journalism and Media Ethics di W&L, offrendo una prospettiva unica dalla prossima generazione di giornalisti. Eventi come questi promuovono un’eredità di reporting etico, un tema cruciale nel panorama mediatico odierno.

Il panorama in evoluzione dell’etica dei media

Parlando di etica, l’importanza dell’etica dei media non può essere sopravvalutata, soprattutto perché le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale rimodellano la nostra comprensione del giornalismo. Il rapido emergere di strumenti come ChatGPT, sviluppato da OpenAI, non solo ha introdotto nuovi modi per produrre testo e informazioni, ma ha anche innescato significativi dibattiti etici. Wikipedia rileva che ChatGPT ha sollevato preoccupazioni circa la disinformazione, la disonestà accademica e potenziali pregiudizi nei suoi risultati. Tali questioni si ricollegano alle ricche discussioni sull’etica dei media, che iniziarono a prendere forma a metà degli anni ’80 in Germania.

Il recente discorso sull’etica dei media si è spostato per affrontare il modo in cui la tecnologia sta influenzando il giornalismo tradizionale. Le discussioni sull’etica digitale, sull’etica delle macchine e sulle responsabilità dei giornalisti hanno guadagnato terreno. Questi temi risuonano nel quadro dell’etica del giornalismo, dove questioni come le fake news e le responsabilità etiche delle organizzazioni dei media vengono esaminate criticamente. Come notato da Giornalistico, il campo dell’etica dei media continua ad evolversi, riflettendo sulle responsabilità degli attori dei media e sulle implicazioni delle loro azioni sulla società.

Sia il prossimo simposio che la continua evoluzione dell’etica dei media sottolineano l’importanza di standard rigorosi e di responsabilità nel giornalismo. Con il progresso della tecnologia, devono evolversi anche i nostri approcci all’etica nel reporting, garantendo che la verità prevalga in un ambiente mediatico in rapida evoluzione.

Con voci come Byron Pitts e reporter emergenti come Garrett Shanley che partecipano a discussioni significative, l’80° Institute on Media Ethics di W&L rappresenta una testimonianza dell’impegno per un giornalismo etico che ispira e sfida lo status quo.

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