I coltivatori di agrumi della Florida restano saldi: speranza in mezzo a sfide storiche
Scopri come l'industria degli agrumi della Florida sta superando sfide storiche, tra cui gelate e malattie, pur rimanendo ottimista per il futuro.
I coltivatori di agrumi della Florida restano saldi: speranza in mezzo a sfide storiche
L’industria degli agrumi della Florida ha visto giorni migliori; tuttavia, un barlume di speranza continua a brillare nonostante le sfide affrontate dai coltivatori. Nel corso degli anni, il settore è stato colpito dalle avversità climatiche e dalle malattie, ma la resilienza prospera nei cuori di molti che si impegnano a rilanciare questo settore vitale dell’economia della Florida. COME Notizie-Stampa sottolinea che, nonostante una lunga storia di battute d'arresto, comprese le devastanti gelate degli anni '80, l'ottimismo rimane vivo tra i coltivatori.
La strana gelata del giorno di Natale del 1983 lasciò un'impronta gelida, facendo crollare drasticamente il valore delle proprietà dei boschi da 2.035 dollari per acro a 620 dollari da un giorno all'altro. Tali fluttuazioni hanno portato a un preoccupante calo della produzione, dove la produzione di agrumi è scesa da 230 milioni di casse nel 1980 a 151 milioni di casse nel 1990, un calo sconcertante del 34%. Passando ad una nota più positiva, il 1998 ha visto la produzione risalire all’impressionante cifra di 301 milioni di scatole, dimostrando la capacità di ripresa del settore. Tuttavia, questa non sarebbe l’ultima sfida, poiché le epidemie di cancro degli agrumi e, più recentemente, l’inverdimento degli agrumi hanno rovinato il paesaggio dei campi di agrumi della Florida.
Le ultime sfide
La situazione non è migliorata in modo significativo. Un rapporto di dicembre del Florida TaxWatch descrive dettagliatamente il declino in corso, rivelando un calo scioccante di oltre il 90% nella produzione totale di agrumi negli ultimi due decenni, da circa 300 milioni di casse nella stagione 2003-2004 a soli 20 milioni nella stagione 2023-2024. Il rapporto sottolinea che la stagione 2022-23 è stata la peggiore per il settore in quasi un secolo.
La malattia dell’inverdimento degli agrumi, nota anche come Huanglongbing (HLB), è stata al centro di questi problemi sin dalla sua identificazione nel 2005. Industria degli agrumi osserva che questa malattia colpisce in modo significativo il sistema vascolare degli alberi di agrumi, limitando i nutrienti e facendo aumentare i costi di produzione. È una triste realtà in cui molti coltivatori si sentono in difficoltà; l’aumento dei costi di produzione e le difficili condizioni di crescita stanno spingendo alcuni a chiudere l’attività, costringendoli a vendere le loro terre agli sviluppatori.
Anche l’impatto dei disastri naturali ha gravato pesantemente sulle spalle degli agrumi della Florida. Gli uragani hanno ripetutamente devastato i raccolti, con notevoli perdite di 490 milioni di dollari a causa dell’uragano Irma nel 2017 e ulteriori colpi da parte dell’uragano Ian e la precedente doppietta di Helene e Milton nel 2024. Come se ciò non bastasse, la frequenza delle gelate nel corso della storia della Florida ha costantemente spinto molti frutteti sull’orlo della chiusura.
Trovare una via da seguire
Eppure, mentre celebriamo la resilienza di questa comunità, le interviste condotte con i coltivatori di agrumi rivelano che 34 su 36 rimangono fiduciosi riguardo al futuro del settore. Quentin Roe, presidente di W.G. Roe & Sons, ha espresso orgoglio per la resilienza della sua azienda. John Barben ha evidenziato trattamenti rivoluzionari per il rinverdimento degli agrumi, infondendo un senso di ottimismo in mezzo alle tribolazioni.
La Florida è ancora il più grande stato produttore di arance negli Stati Uniti e il terzo a livello mondiale, dietro solo a Brasile e Cina. Come riportato dal Università della Florida, circa il 95% delle arance della Florida vengono trasformate in succhi, mantenendo la domanda sul mercato nonostante il calo dei tassi di produzione.
Sono in corso sforzi promettenti, con i ricercatori che esplorano soluzioni innovative come gli schermi protettivi individuali (IPC) per i vivai e le iniezioni nel tronco con ossitetraciclina cloridrato (OTC). Inoltre, la tecnologia avanzata CRISPR viene applicata per sviluppare alberi resistenti alle malattie, anche se continua l’attesa per risultati tangibili.
Mentre l’industria degli agrumi della Florida si trova a un bivio, non si può trascurare l’incrollabile determinazione della sua gente. Nonostante le molteplici sfide, la loro passione per la produzione di agrumi di qualità riecheggia il sentimento: dove c'è una volontà, c'è un modo. “C’è qualcosa da dire sulla resilienza dei coltivatori della Florida” e mentre continuano a plasmare il futuro degli agrumi, noi saremo proprio accanto a loro, incoraggiandoli.