Il nuovo presidente della RNC Joe Gruters: l’influenza di Trump cresce in vista delle elezioni di medio termine
Joe Gruters, eletto presidente della RNC ad Atlanta, sostenuto da Trump, mira ad aumentare l’influenza del GOP prima delle elezioni di medio termine e ad affrontare le politiche chiave.

Il nuovo presidente della RNC Joe Gruters: l’influenza di Trump cresce in vista delle elezioni di medio termine
Il 24 agosto 2025, il Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) ha segnato un nuovo capitolo quando Joe Gruters è stato eletto presidente durante un incontro estivo ad Atlanta, in Georgia. Gruters, senatore della Florida e alleato di lunga data dell’ex presidente Donald Trump, assume la guida durante un periodo elettorale critico per il GOP.
La sua elezione rappresenta un chiaro segnale della continua influenza di Trump all’interno del partito. Come evidenziato da Fox Notizie, l’appoggio di Trump è stato fondamentale, rendendo l’elezione di Gruters in gran parte una formalità. Gruters sostituisce Michael Whatley, che si è dimesso per candidarsi al Senato della Carolina del Nord.
Preparare il terreno per gli esami di medio termine
Gruters è salito sul podio con un piano deciso. Il suo obiettivo è galvanizzare la maggioranza repubblicana sia alla Camera che al Senato. Durante il suo discorso, ha sottolineato che garantire l'integrità elettorale e migliorare la registrazione degli elettori saranno le massime priorità per la RNC sotto la sua guida. Inoltre, Gruters sta cercando di sfruttare un recente disegno di legge di politica interna del GOP, che promette sostanziali tagli fiscali e riforme in settori come l’immigrazione e i programmi di assistenza sociale.
Questo disegno di legge delinea potenziali tagli fiscali pari a 4,4 trilioni di dollari nel prossimo decennio e include significative misure di sicurezza delle frontiere. Gruters è determinato a utilizzare questa legislazione come punto di discussione chiave, sostenendo che serve gli interessi di tutti gli americani e criticando i democratici per la loro opposizione. Il Comitato Nazionale Democratico non si è tirato indietro, sostenendo che Gruters e Trump mirano a trasformare il GOP in una “macchina di propaganda” per l’agenda di Trump.
Una forte posizione finanziaria
Gruters assume questo ruolo con notevoli vantaggi, tra cui un conto bancario della RNC che vanta oltre 80 milioni di dollari, superando sostanzialmente il Comitato nazionale democratico. Il suo predecessore, Whatley, ha ricevuto elogi per i suoi sforzi di raccolta fondi, che hanno gettato solide basi finanziarie per il mandato di Gruters. Come riportato da CNN, Gruters ha riconosciuto il raggiungimento finanziario della RNC come risultato diretto di questi sforzi precedenti.
Gruters ha corso incontrastato, un piccolo vantaggio che riflette il suo forte sostegno all’interno del GOP, consolidato dal fatto che Trump lo ha definito “MAGA Warrior” sui social media. Tuttavia, assumere la presidenza potrebbe non essere privo di sfide. Si sono create tensioni tra Gruters e il governatore della Florida Ron DeSantis, suggerendo che il controllo di Gruters potrebbe influenzare le primarie presidenziali potenzialmente controverse.
Nel pronunciare il suo discorso inaugurale, Gruters ha espresso orgoglio nel continuare il lavoro avviato da Whatley e si è impegnato a rafforzare la posizione del partito in vista delle prossime elezioni. Mentre assumerà questo ruolo di primo piano, tutti gli occhi saranno senza dubbio puntati su come gestirà l’unità del partito e si baserà sui successi finanziari della RNC.