Il Distretto 2 di San Pietroburgo è pronto per una revisione del piano generale che durerà un anno!
San Pietroburgo avvia uno sforzo di pianificazione generale della durata di un anno per il Distretto 2 in rapida crescita, concentrandosi sullo sviluppo urbano sostenibile e sul contributo della comunità.

Il Distretto 2 di San Pietroburgo è pronto per una revisione del piano generale che durerà un anno!
La città di San Pietroburgo sta avviando un’ambiziosa iniziativa di pianificazione della durata di un anno nel Distretto 2, un’area in rapida crescita che ha recentemente catturato l’attenzione sia dei residenti che degli investitori. Questo sforzo di pianificazione urbana getterà le basi per un piano generale globale volto a promuovere la crescita sostenibile affrontando al tempo stesso le sfide uniche che il distretto deve affrontare. Mentre l’area diventa una calamita per lo sviluppo, con significative delocalizzazioni aziendali e progetti di sviluppo all’orizzonte, la qualità con cui questo piano sarà realizzato potrebbe dare il tono al futuro del Distretto 2.
Il distretto 2, situato a North St. Pete, ospita in particolare il più grande centro per l'impiego nella contea di Pinellas. Le principali aziende, tra cui Raymond James e Jabil, ne sottolineano l'importanza economica. Con una mossa che esemplifica l’attrattiva del distretto per le imprese, Foot Locker ha annunciato che trasferirà la sua sede centrale da New York al Distretto 2 entro la fine dell’anno. La rapida crescita della popolazione – 3.250 residenti in più dal 2010 al 2020 – segnala una comunità fiorente e attraente per i nuovi arrivati.
Considerazioni ambientali e input della comunità
Con circa il 95% del Distretto 2 situato all'interno di un'area costiera ad alto rischio, la vulnerabilità ambientale è una delle principali preoccupazioni per i pianificatori urbani. Quartieri come Riviera Bay hanno dovuto affrontare impatti considerevoli durante l’uragano Helene, spingendo i leader delle città a dare priorità alla pianificazione intenzionale. Il consigliere comunale Brandi Gabbard, in rappresentanza del distretto, ha sottolineato l’importanza di un approccio alla riqualificazione guidato dalla comunità, avvertendo che la pianificazione deve riflettere le esigenze e le aspirazioni dei residenti.
Il Consiglio Comunale ha approvato un contratto di consulenza da 400.000 dollari con WSP USA, una rinomata azienda con sede a New York City. Questo contratto faciliterà la creazione del piano generale, che dovrebbe dare priorità all’equità, alla sostenibilità e alla resilienza rispetto alle sfide previste dalla prossima stagione degli uragani. Workshop, aggiornamenti bisettimanali del consiglio e forum pubblici garantiranno che le voci dei residenti e degli imprenditori locali siano ascoltate durante tutto il processo di pianificazione. Man mano che il WSP identifica obiettivi e vincoli, ci sarà anche un focus sullo sviluppo urbano e sulle infrastrutture di trasporto, un aspetto chiave per affrontare la crescita della comunità.
Imparare da altri paesaggi urbani
Mentre il Distretto 2 è sulla propria strada, può guardare alle strategie urbane implementate in città come Berlino come guida. La Strategia di Berlino delinea gli obiettivi di sviluppo attraverso sforzi collaborativi mirati allo sviluppo urbano sostenibile, sottolineando la forza economica, l’accessibilità e l’integrazione degli spazi verdi tra le altre otto priorità. Proprio come i piani che si stanno delineando a San Pietroburgo, Berlino ha coinvolto la sua comunità attraverso piattaforme di discussione aperta e feedback, un approccio che St. Pete desidera replicare.
Mentre San Pietroburgo porta avanti questa iniziativa di pianificazione, le menti creative di WSP utilizzeranno strumenti come ESRI Story Maps per facilitare il coinvolgimento interattivo della comunità. Questo approccio esperto di tecnologia unisce la pianificazione urbana tradizionale con la tecnologia moderna per illustrare la visione collettiva che i residenti hanno per i loro quartieri. Alla fine, la città mira a un progetto che accolga una crescita inclusiva pur essendo consapevole delle sfide ambientali e delle opportunità che si prospettano.